Sesta giornata di campionato per la Transadriatico Athena Volley, impegnata in casa contro la Marinozzi Montegranaro, attuale capolista del girone. Un confronto impegnativo, che ha mostrato sia i limiti sia le potenzialità della squadra sambenedettese.
Il primo set è condizionato da numerosi errori, frutto di scarsa concentrazione. La formazione ospite ne approfitta e lo porta a casa con relativa facilità. Nel secondo set, però, arriva la reazione dell’Athena: le ragazze entrano in campo più determinate, ritrovano ordine e fiducia, difendono con attenzione e diventano incisive in contrattacco, riuscendo così a chiudere il parziale a proprio favore.
Il terzo set è il momento chiave dell’intero incontro. Le due squadre si affrontano punto a punto dando vita a una pallavolo piacevole e combattuta. La Marinozzi trova l’allungo sul 16–20, ma il time-out chiamato dall’Athena rimette in ordine le idee: battuta più aggressiva, contrattacco efficace e rimonta che porta le locali prima sul 18–21 e poi al sorpasso 23–21. Le rossoblù arrivano a giocarsi due set point sul 24–22, ma un errore di valutazione e una ricezione imprecisa ridanno slancio alle avversarie, che ribaltano la situazione e conquistano il set.
Il terzo parziale perso in rimonta pesa molto sul morale della squadra, e il quarto set ne porta le conseguenze: la Transadriatico Athena non riesce a ritrovare la stessa intensità, concede troppo e la Marinozzi chiude l’incontro sul 1–3.
Resta comunque positiva la reazione del secondo set e la grande crescita mostrata nel terzo, dove la squadra ha dimostrato di potersela giocare a viso aperto anche contro la prima della classe. È proprio da qui che bisogna ripartire: consapevoli del valore del gruppo, ma con la necessità di essere più convinte e incisive nei momenti decisivi.
Testa alta e lavoro continuo: l’Athena può giocarsela con tutti.