Credo che parlare di Torneo in situazioni in cui a competere sono ragazze in età adolescenziale sia troppo riduttivo...
A gareggiare in questo caso sono le emozioni, i sentimenti e le nuove amicizie.
Entrano in gioco le forti sensazioni già dal primo minuto di viaggio in pullman quando tutte insieme, stonate, si prova ad intonare una canzone dal dubbio significato per poi ritrovarsi a ridere per una stonatura piuttosto che per una parola sbagliata.
Sui loro visi cromatici traspare quella voglia di leggerezza e senza fare nulla si propaga anche a tutte le altre e perché no anche a noi adulti accompagnatori.
Ragazze con diversi aspetti caratteriali che come arma migliore hanno un sorriso travolgente...
Il viaggio trascorre inebriato da una folle e contagiosa allegria , l'arrivo in albergo è una scoperta per un luogo mai visitato e la camera dove si dormirà diventa per le ragazze una villa dove padroneggiare... nel corridoio ci si ritrova per fare nuove amicizie ed è così che un pavimento diventa un comodo divano per parlare di sé tra un pacchetto di Fonzies e un Kinder da sgranocchiare.
In partita ci si scopre inattaccabili e poi l'unione fa la forza , esce fuori la grinta, il carisma , l'essenza del leader e subentra a questo punto quella sana competizione che ti aiuta a crescere e a superare quelli che solitamente si chiamano limiti ma in realtà sono solo piccoli ostacoli ....ci guadagniamo un ottimo 3°posto e al momento della premiazione qualche lacrima scende giù da quei visi sinceri , dove è difficile nascondere le emozioni.
Athena sbt-Girovolley Roma 2-0 25/19, 25/15.
Athena sbt-Sempione Roma 2-1 25/27, 15/7.
Semifinale: Athena sbt Sport Team Apsia 0-2
Finale 3°-4° posto: Athena sbt- GirovolleyB 2-0
E' vero, senza le due squadre Under 18 Open, cioè con alcune fuori età, siamo arrivate 1°.
Si prova a nascondere le lacrime dietro ad una risata ma chi è dotato di una forte empatia capisce che quelle lacrime sono il frutto di un momento di spensieratezza che sta già per finire ...si dispensano abbracci e coccole perché non dimentichiamo che sono adolescenti in un corpo da adulte e che hanno un cuore di cristallo e mancanze difficili da sopperire...
Parliamo allora di un torneo in cui a vincere sono le emozioni , quelle emozioni che rendono uniche e speciali tutte le ragazze ognuna a modo proprio.
Quindi non nascondiamo le lacrime , rendiamoci vulnerabili perché solo così ci doniamo la possibilità di crescere e di arricchire il nostro cuore .
Benvenuti al torneo ma io oserei dire benvenuti al magnifico festival delle emozioni.
